Cara Amica,
prendersi cura dell’igiene intima è un gesto di amore verso te stessa, fondamentale per il tuo benessere e per la tua vita sessuale 💞.
Una corretta igiene può evitare tanti piccoli problemi fastidiosi, come infezioni e infiammazioni del tratto urinario.
Tu pensa che quasi il 50% delle donne sessualmente attive ha purtroppo sperimentato, nel corso della sua vita, la cistite post-coitale, conosciuta anche con il nome di “Cistite da luna di miele“, un’infezione alle vie urinarie che si presenta circa 24-72 ore dopo un rapporto sessuale.
Pazzesco vero? 😲
Per curarla, il tuo medico di fiducia probabilmente ti prescriverà degli antibiotici, perché l’insorgenza di questo tipo di cistite è legata alla proliferazione di batteri dannosi per la salute. Devi sapere, però, che può essere combattuta ancora meglio affiancando a questi farmaci alcuni rimedi naturali come gli integratori al D-mannosio, uno zucchero che aiuta a espellere i batteri e a mantenere la vescica in salute.
Ma, al netto di queste soluzioni, una buona salute intima passa necessariamente attraverso una corretta igiene, indispensabile per mantenere in piena efficienza le prime linee di difesa del corpo.
In questo articolo ti parlerò di quanto l’igiene intima sia importante non solo dopo il rapporto, ma anche prima, per prevenire disagi come irritazioni, cistite, vulvovaginite e migliorare la qualità della vita di coppia.
Esploreremo insieme quali sono i gesti corretti e i consigli utili per evitare numerosi disturbi, mantenendo sempre un occhio attento al benessere.
Prepara una tazza di tè 🍵 e rilassati: è ora di prenderci cura di te!
Lavarsi prima del rapporto è utile per ridurre la presenza di germi e batteri nella zona genitale, così da offrire maggiore sicurezza a te e al tuo partner. Dopo il rapporto, invece, è fondamentale per eliminare residui di fluidi corporei e lubrificanti per preservare l’equilibrio naturale della flora vaginale.
Prima di tutto lava sempre le mani, prima e dopo l’igiene intima, per prevenire la trasmissione di batteri.
E poi…
Fai i giusti movimenti! Questo è fondamentale: anche se può sembrare più scomodo, bisogna infatti lavarsi partendo dalla vagina in direzione dell’ano.
E non viceversa.
Perché?
Per evitare che i batteri possano essere trasferiti dal retto alla vagina, provocando infiammazioni fastidiosissime come la cistite.
…e sicuramente non vorrai che ciò accada. Giusto?
Non solo, è importante usare acqua tiepida 💧 e un detergente delicato 🫧, specifico per l’igiene intima, evitando prodotti aggressivi o troppo profumati che potrebbero alterare il pH naturale della zona.
Ad esempio, potresti provare Dimann Soft. Si tratta di un detergente intimo delicato a base di calendula, malva, avena, propoli, che ha delle proprietà lenitive, idratanti e protettive. È un prodotto particolarmente raccomandato per chi soffre di cistite recidivante.
Il lavaggio deve essere accurato, ma sempre limitato alla parte esterna. Il lavaggio interno, infatti, potrebbe persino danneggiare la flora naturale e aumentare il rischio di infezioni.
Devi sapere che la vagina è davvero *in grado di pulirsi da sola*, grazie a un processo naturale di autolavaggio reso possibile dalla presenza dei lattobacilli 😮.
E sai un’altra cosa?
Anche la fase di asciugamento della zona intima è meno banale di quello che si potrebbe pensare. Meglio tamponare delicatamente la zona con un asciugamano pulito e morbido, senza strofinare troppo, per evitare irritazioni.
“E quando sono fuori casa e non ho la possibilità di utilizzare il bidet?” Il consiglio, in questi casi, è quello di non aspettare di tornare a casa.
Per garantire una pulizia adeguata anche in situazioni meno comode, puoi portare con te delle salviettine intime in bustine monodose, che non solo sono pratiche e discrete, ma vanno bene anche se utilizzi una borsa più piccola, come una clutch o una pochette 👝.
Leggi anche: Dopo quanto tempo dalla cistite si possono avere rapporti sessuali?
Un aspetto da chiarire è quello della lavanda vaginale.
Molte donne pensano che eseguirle di frequente sia un modo valido per mantenere la vagina più pulita, soprattutto dopo un rapporto. C’è anche chi pensa che siano utili per ridurre le possibilità di rimanere incinta.
Sfatiamo questo luogo comune: non è così.
Su questo voglio essere chiara ⚠️.
Le lavande vaginali dovrebbero essere impiegate esclusivamente su indicazione del ginecologo, in situazioni particolari e per il trattamento di condizioni cliniche precise. Eseguirle in modo sistematico e incontrollato potrebbe compromettere la tua salute intima, annullando l’efficacia della flora vaginale protettiva e aprendo la strada a batteri indesiderati.
La vagina, infatti, è un ambiente delicato e l’uso di lavande interne può alterare il pH naturale, favorendo l’insorgere di irritazioni e infezioni.
E poi, ti ricordo, come accennato in precedenza, che è già dotata di un perfetto sistema di pulizia naturale ed è in grado di mantenere il proprio equilibrio in maniera autonoma.
Insomma, ha bisogno di poche ma giuste attenzioni per restare in salute 😍.
Leggi anche: Silvia: una storia di cistite da rapporti (cistite post-coitale)
La salute intima è una parte fondamentale del benessere complessivo: dedicati il tempo che meriti, prenditi cura di te 🥰, e vedrai quanto questo influirà positivamente anche sul tuo rapporto con chi ami.
E per qualsiasi dubbio in merito noi siamo qui, pronti ad ascoltarti e consigliarti. Contattaci pure.
Un abbraccio grande,
Lorenza
Cos’è la cistite post-coitale?
La cistite post-coitale è un disturbo del tratto urinario che si manifesta tra le 24 e le 72 ore successive a un rapporto sessuale. Si tratta di una condizione piuttosto comune tra le donne sessualmente attive, provocata dalla proliferazione di batteri che possono entrare nell’uretra a seguito del rapporto. I sintomi includono dolore o bruciore durante la minzione, urgenza di urinare e un senso di pesantezza nella zona pelvica.
Come eseguire una corretta igiene intima?
Una corretta igiene intima inizia con il lavaggio della zona genitale seguendo un movimento che va dalla vagina verso l’ano. Questo metodo previene il trasferimento di batteri dal retto alla zona vulvare, riducendo il rischio di infezioni. È consigliabile utilizzare acqua tiepida insieme a un detergente intimo delicato, specifico per il mantenimento del pH naturale. Prodotti troppo aggressivi o profumati possono alterare l’equilibrio della flora vaginale.
È consigliabile impiegare lavande vaginali dopo ogni rapporto?
L’impiego di lavande vaginali dopo ogni rapporto non è raccomandato. Questi trattamenti dovrebbero essere utilizzati esclusivamente su prescrizione del ginecologo per rispondere a specifiche esigenze cliniche. L’uso frequente e non controllato può compromettere il pH naturale della vagina, eliminando i lattobacilli che svolgono un ruolo fondamentale nella protezione contro i batteri patogeni.