cistite ricorrente | Diana
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Come combattere la cistite ricorrente: finalmente un rimedio naturale che funziona!

Mia carissima amica,

Anche se è difficile liberarsi della cistite ricorrente, è possibile agire a diversi livelli. Per cui, se anche tu soffri di questo problema, sappi che non sei la sola e che insieme possiamo affrontarlo. 💪🏼

Ma prima di parlare delle soluzioni, cerchiamo di capire cosa si intende per cistite ricorrente, perché capita e, infine, come porvi rimedio una volta per tutte.

Iniziamo! 🌸

Come porre rimedio alla cistite ricorrente? La soluzione ce la offre la natura!

Innanzitutto, cosa si intende per cistite ricorrente?

Si parla di cistite ricorrente quando si verificano più di tre o quattro attacchi all’anno.

Non esiste una soluzione assoluta a questo problema e sarebbe pretenzioso affermare di poterlo eliminare. Ma almeno queste infezioni possono essere migliorate, alleviate e talvolta addirittura debellate.

L’origine della cistite ricorrente non è completamente chiarita e coinvolge fenomeni immunitari poco conosciuti. È importante ricordare, prima di vedere come prevenirla, che è necessaria una visita urologica minima per confermare la diagnosi e scartare qualsiasi altra condizione che possa assomigliare a essa.

Come ti ho anticipato nell’introduzione di questo articolo, sono possibili diversi livelli di intervento: norme igieniche e dietetiche, antibiotici e altre cure  non antibiotiche.

Ma andiamo con ordine.

Leggi anche: Si può curare la cistite con l’agopuntura? Facciamo chiarezza

Norme igieniche e dietetiche per scongiurare la cistite ricorrente

La prima regola è molto semplice e si può riassumere in una frase: bere molto per urinare tanto.

È infatti importante il volume dell’urina, che consente un regolare risciacquo della vescica e dell’uretra. La diuresi minima è di 1,5 litri al giorno. È quindi necessario un apporto di liquidi almeno equivalente.

La seconda regola è svuotare la vescica quando è piena, cioè ogni tre o quattro ore.

Si intende, la capacità della vescica varia da persona a persona, ma in media è di 300 ml (leggermente superiore per le donne). Trattenersi e urinare troppo di rado è dannoso perché favorisce la moltiplicazione dei germi nell’urina e può distendere la vescica.

Ma c’è di più.

Spesso la cistite coincide con la stitichezza, anche se non esistono prove scientifiche di causalità. Ma avere un movimento intestinale regolare ed evitare la stitichezza sembra essere un fatto di buon senso (a prescindere dalla presenza di un’infezione).

Inoltre, è essenziale avere cura della propria igiene intima: prediligi l’uso di detergenti delicati e abbi cura di lavare le parti intime dopo ogni rapporto sessuale. Infatti, la cistite post coitale è molto frequente e non andrebbe sottovalutata.

E dato che stiamo parlando di igiene, il fatto di pulirsi dopo ogni movimento intestinale dall’avanti all’indietro e non al contrario è essenziale: in questo modo si evita la contaminazione della vagina e dell’uretra da parte dei germi intestinali.

E per finire, le norme di prevenzione e trattamento della cistite comprendono anche l’alimentazione.

Come immaginerai, bisogna evitare cibi troppo grassi e zuccherati, così come le bevande alcoliche (in questa guida trovi tutto quello che c’è da sapere in merito alla dieta per la cistite).

Come curare la cistite? Antibiotici vs D-mannosio

Se hai già sofferto di cistite in passato saprai bene che la soluzione più accreditata per sconfiggere l’infezione è il sacrosanto antibiotico.

Tuttavia, spesso non è la soluzione.

Infatti, gli antibiotici agiscono direttamente sull’infezione uccidendo i batteri cattivi, ma anche gran parte di quelli buoni, intaccando la flora batterica. Ma c’è di più: spesso i batteri riescono a sviluppare resistenza, rendendo le cure successive più difficili.

A maggior ragione se si soffre di cistite cronica: gli antibiotici rischiano di diventare via via meno efficaci.

Quindi, come fare?

Sempre più donne stanno sperimentando i benefici del D-mannosio, una terapia alternativa che permette di prevenire e curare la cistite.

Ma come funziona?

Il D-mannosio è uno zucchero semplice che agisce direttamente sui batteri che proliferano nella vescica. Più nello specifico, alcuni di questi posseggono delle zampette che permettono loro di rimanere attaccati alle pareti vescicali: ecco, diciamo che il D-mannosio gli rende la vita impossibile, facendoli scivolare durante la minzione.

Esatto, hai capito bene, i batteri verranno espulsi mentre fai pipì!

I prodotti a marchio Dimann sono specifici per le varie fasi della cistite, e sono disponibili singolarmente o in comodi kit; se dunque vuoi saperne di più puoi decidere di:

  • provare il nostro quiz ‘Trova il tuo Percorso‘, che aiuta tante donne a delineare una terapia mirata;
  • scrivermi, sono sempre qui a tua disposizione.

Ti abbraccio forte forte,

Lorenza

Leggi anche: Cistite e mal di schiena: un problema che affligge molte donne

In questo articolo abbiamo parlato di…

  • La cistite ricorrente è un tipo di cistite che si verifica periodicamente, ovvero 3-4 volte all’anno.
  • Per scongiurare questa infezione al livello cronico è importante avere una buona igiene intima e seguire una dieta bilanciata.
  • Se gli antibiotici non sembrano avere effetto, il D-mannosio si è dimostrato essere un’alternativa naturale dai tanti benefici.

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