Mia cara amica,
se soffri di cistite e lamenti un particolare fastidio alle gambe, sappi che stai leggendo l’articolo giusto.
Comincio col dirti che non sei sola e che siamo qui per aiutarti. 🥰
Oggi, infatti, ci concentriamo sui sintomi di questa infezione tanto odiata da noi donne, ponendo l’accento sul dolore alle gambe (che parrebbe essere collegato a un particolare tipo di cistite).
Dopodiché, vedremo come curarla efficacemente con rimedi 100% naturali.
Pronta? Iniziamo! 💪🏼
Si sa, la cistite è un’infiammazione piuttosto dolorosa e fastidiosa che colpisce 9 donne su 10.
Quindi, mia cara amica, ci siamo passate tutte!
Spesso è causata da batteri intestinali che, anziché stare dove dovrebbero, decidono di fare una passeggiata lungo le vie urinarie e riprodursi a nostre spese.
Ma quali sono le conseguenze?
Tra i sintomi più comuni, si annoverano:
Insomma, non è il massimo.
Tuttavia, devi sapere che molte ragazze mi hanno scritto per parlarmi di sintomi un po’ meno frequenti (ma non per questo meno fastidiosi), tra cui brividi, spasmi muscolari e forti dolori alle gambe.
Infatti, è abbastanza probabile che chi soffre di cistite interstiziale lamenti un’eccessiva sensibilità non solo ai nervi della vescica, ma anche a quelli di fianchi, schiena, bacino e interno coscia.
Potrebbe sorprenderti, ma se ti ritrovi in quello che ti ho appena scritto, sappi che non sei la sola! 💪🏼 Questi sintomi sono abbastanza comuni quando si ha a che fare con la cistite, soprattutto in assenza di rialzo termico corporeo.
Se non hai capito cosa intendo, non ti preoccupare, adesso te lo spiego.
In parole semplici, quando proviamo un dolore intenso, il nostro corpo libera l’adrenalina come meccanismo di protezione.
E perché lo fa?
L’adrenalina ‘ritira’ il sangue dalle zone più periferiche del corpo – come mani, piedi e cute – per portarlo al cuore, al cervello e ai muscoli (non a caso, in queste situazioni, diventiamo pallidi e sudiamo freddo).
Ecco, questo spostamento di sangue raffredda le zone periferiche, causando i famosi brividi. Queste contrazioni muscolari servono, quindi, per combattere la sensazione di freddo, il che spiegherebbe perché senti un forte dolore alle gambe, ai fianchi, alla schiena, ecc. ❄️
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Come tutte le infezioni, non puoi pensare di lasciar correre e rimandare l’appuntamento dallo specialista.
Per prima cosa, una cistite non curata potrebbe diventare cronica, il che significa che i sintomi potrebbero aggravarsi:
In secondo luogo, l’infezione potrebbe estendersi e raggiungere i reni, causando una pielonefrite.
Sebbene la sintomatologia sia abbastanza simile e facilmente confondibile, questa infiammazione è ben diversa dalla cistite e, se non curata, potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente. 😦
Infine, se non riesci a individuare cause evidenti e il problema si presenta troppo frequentemente, dovrai richiedere una visita urologica, così da escludere patologie gravi come calcolosi renale o neoplasia transizionale della vescica.
Se sei stanca di combattere la cistite, ti do una buona notizia: esiste un rimedio naturale.
A essere oneste, però, per curare questa fastidiosa infiammazione esistono due strade: gli antibiotici e il D-mannosio, e in questo approfondimento ti spiego qual è la scelta migliore.
Se non hai mai sentito parlare del D-mannosio, adesso ti riassumo in due parole che cos’è e come funziona.
Si tratta di un monosaccaride (quindi uno zucchero semplice) di origine vegetale che si è rivelato particolarmente benefico per la cura della cistite.
Devi sapere che la sua efficacia dipende dalla fonte dalla quale viene estratto, e il D-mannosio contenuto nella betulla è di qualità superiore rispetto a quello presente in altre specie vegetali.
Per questo motivo, la nostra azienda realizza i propri prodotti – disponibili singolarmente o in comodi kit – a partire da questa pianta, che ben si adattano a ogni fase dell’infiammazione, prevenzione compresa.
Ok, ma quindi in che modo il D-mannosio cura la cistite? Per fartelo capire, occorre fare un passo indietro.
Sapevi che l’80% dei casi di cistite è provocato dal batterio noto come Escherichia coli? Questo antipatico microrganismo ha delle zampette che gli permettono di ‘aggrapparsi’ alle pareti del tessuto uterino e riprodursi.
Ecco, queste zampette hanno un difetto (per nostra fortuna): sono particolarmente sensibili al D-mannosio che, una volta assunto, ti permette di espellere il batterio mentre fai la pipì, ripulendo la vescica e tutto il tratto urinario.
L’Escherichia coli era solo un esempio, ma sono diversi i batteri sensibili a questo monosaccaride, tra i quali:
Se dunque credi di soffrire di cistite, ecco cosa puoi fare:
👩🏻⚕️ parlare con il tuo ginecologo (o ginecologa);
🧪 eseguire l’urinocoltura per rilevare la presenza di batteri;
🗒 compilare il test Trova il tuo percorso e rispondere a tutte le domande relative alle tue abitudini;
🗣 raccontarmi la tua storia: noi Ragazze Dimann ti ascoltiamo sempre! 🥰
Un abbraccio,
Lorenza
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