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Che cos’è la pollachiuria? Quando la vescica decide di farti correre

La pollachiuria è un disturbo urinario che spesso ci fa correre al bagno: cosa significa e come distinguerlo da altri problemi.

Cara Amica,

ci sono momenti in cui la tua vescica sembra avere una sua agenda, costringendoti a fare soste frequenti in bagno. Ti sei mai chiesta perché succede?

Bene, te lo spiego io: oggi parliamo di un disturbo chiamato pollachiuria.

Che cos’è la pollachiuria?

La pollachiuria è quell’aumento improvviso e frequente del bisogno di urinare, senza un equivalente aumento delle urine emesse. È come se la tua vescica decidesse di darti l’allarme “troppo presto”, chiedendoti di essere svuotata senza una vera necessità. Un po’ fastidioso, non trovi 😰?

Che cos’è la pollachiuria è una domanda che può avere risposte diverse, poiché spesso non è che il sintomo di qualcos’altro. Potrebbe trattarsi di una semplice reazione temporanea, oppure di qualcosa di più complesso, come un’infezione o un’infiammazione.

Andiamo più a fondo alla questione.

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Pollachiuria e poliuria: c’è differenza?

Prima di proseguire, voglio fare una doverosa precisazione: quando si parla di disturbi urinari, è facile confondere pollachiuria e poliuria, ma le due condizioni sono molto diverse.

  • Pollachiuria: questo è il disturbo di cui abbiamo parlato finora, caratterizzato da frequenti visite al bagno con l’emissione di piccole quantità di urina. La sensazione di dover urinare è costante, ma la vescica potrebbe svuotarsi solo parzialmente. Le cause, come abbiamo visto, possono essere diverse: infezioni urinarie, ansia o assunzione di liquidi diuretici.
  • Poliuria: la poliuria, invece, si riferisce a un aumento significativo della quantità di urina prodotta. In questo caso, non è solo la frequenza a essere maggiore, ma anche i volumi di urina emessi. La poliuria è spesso associata a condizioni come il diabete o all’assunzione di elevate quantità di liquidi. La differenza principale, quindi, sta nel fatto che nella poliuria si urina molto di più ogni volta, mentre nella pollachiuria le quantità sono ridotte.

Sapere distinguere tra questi due termini è utile per comprendere meglio i sintomi che il nostro corpo ci manda e capire quando è il momento di consultare un medico.

Quando si presenta la pollachiuria?

La pollachiuria può manifestarsi in qualsiasi momento della giornata, ma spesso si avverte di più durante le ore diurne, interferendo con le tue normali attività. È quella continua sensazione di dover fermare ciò che stai facendo per andare al bagno. Di notte, la frequenza urinaria tende a diminuire, ma in alcuni casi può disturbare anche il sonno.

Puoi pensare di tenere traccia delle volte in cui vai al bagno e delle quantità di liquidi che assumi. Annotare questi dettagli potrebbe essere un utile esercizio per comprendere meglio la situazione e fornire informazioni al tuo medico.

Dai fattori fisici a quelli emotivi: eccole le principali cause della pollachiuria

Capire le cause della pollachiuria può aiutarti a gestire meglio questo disturbo.

Tra le cause più comuni ci sono le infezioni e/o infiammazioni del tratto urinario, che irritano la vescica e inducono il bisogno frequente di urinare.

Le colpevoli possono anche essere condizioni come l’iperplasia prostatica benigna negli uomini, la cistite interstiziale, disturbi neurologici che influenzano il controllo della vescica o il diabete mellito e quello insipido, questi ultimi noti per alterare i livelli di fluidi presenti nel corpo, scatenando così questa sintomatologia.

In alcuni casi, anche l’assunzione eccessiva di caffeina, alcol o di particolari farmaci può avere un effetto diuretico e provocare pollachiuria

E se il tuo stato emotivo non è dei migliori?

Beh, devi sapere che anche lo stress 😢 e l’ansia possono influenzare il normale funzionamento della vescica, causando una maggiore frequenza urinaria.

Durante la gravidanza, poi, l’utero in crescita può ridurre lo spazio per la vescica, costringendoti a frequenti pause bagno.

Insomma, come vedi le cause sono molteplici: per tale motivo, se ti trovi ad avere a che fare con questa condizione, il consiglio migliore che posso darti è di consultare un medico che riuscirà a svelare il mistero.

E se si tratta di cistite?

Ebbene sì, anche la cistite, la nostra nemica giurata della quale parliamo diffusamente nel nostro blog, può essere la causa della pollachiuria, specialmente se alla frequenza urinaria si aggiunge il bruciore, durante e/o dopo la minzione. E quando è provocata dalla presenza di un’infezione batterica, le cose possono farsi molto spiacevoli: malessere generale, dolore al basso ventre, possibili febbri, oltre che minzione frequente e bruciore, come ti ho già detto.

Se ti trovi di fronte a questa spiacevole compagna di vita, un rimedio naturale come il D-mannosio per cistite potrebbe rivelarsi di grande aiuto.

Questo monosaccaride ha la capacità di legarsi ai batteri, aiutandoti a espellerli attraverso l’urina. Funziona in modo simile a un “ospite esigente” che non dà tregua ai patogeni, trascinandoli fuori dal corpo senza alterare l’equilibrio della flora 🌸 intestinale.

Il D-mannosio può essere un ottimo supporto naturale per ostacolare e gestire le infezioni urinarie, liberandoti dalla pollachiuria, ma non escludere mai l’importanza di mantenere buone abitudini quotidiane, come bere abbastanza acqua, mi raccomando!

Leggi anche: Colore delle urine e significato: la tavolozza che ti spiega il tuo stato di salute

D-mannosio e routine per il benessere delle vie urinarie

Ora che conosci meglio la “tavolozza” dei segnali che la tua vescica ti invia, compreso che cos’è la pollachiuria, è il momento di prenderti cura del tuo corpo con consapevolezza. Se noti cambiamenti nella frequenza urinaria o avverti altri sintomi come bruciore, non sottovalutarli.

Il D-mannosio è un valido alleato per ostacolare le infezioni urinarie. Aggiungerlo alla tua routine quotidiana, insieme a una corretta idratazione e attenzione ai segnali del tuo corpo, può fare la differenza. Ma ricorda sempre che, se noti qualcosa di insolito, è meglio chiedere consiglio al tuo medico per una valutazione più approfondita.

Anche oggi mi auguro di esserti stata di supporto e ti ricordo che puoi sempre contattarci.

Un abbraccio forte.

A presto,

Lorenza.

In questo articolo abbiamo parlato di…

  • La pollachiuria è una condizione caratterizzata da frequenti episodi di minzione dove la quantità di urina emessa è ridotta, ma lo stimolo è costante.
  • Infezioni urinarie come la cistite sono tra le cause più comuni, ma anche l’assunzione di sostanze diuretiche o stati emotivi alterati possono aumentare eccessivamente il bisogno di urinare.
  • La pollachiuria comporta minzioni frequenti con piccole quantità di urina, mentre la poliuria si riferisce a un aumento della quantità di urina prodotta, spesso associata a diabete o elevata assunzione di liquidi.
  • Il D-mannosio può aiutare a ostacolare e gestire le infezioni urinarie; questo rimedio naturale si lega ai batteri responsabili della cistite, facilitandone l’espulsione senza alterare la flora intestinale.
  • Monitorare la frequenza urinaria può aiutare a comprendere meglio la situazione. Tieni traccia di quante volte vai in bagno e della quantità di liquidi assunti per poter fornire informazioni al medico e individuare eventuali disturbi urinari.

FAQ su che cos’è la pollachiuria

Che cos’è la pollachiuria?

La pollachiuria è un aumento improvviso e frequente del bisogno di urinare, anche se la quantità di urina emessa è minima. Questo fenomeno può essere il sintomo di una condizione temporanea o legata a un’infezione o infiammazione.

Quali sono le cause della pollachiuria?

Le cause della pollachiuria possono includere infezioni delle vie urinarie, assunzione di caffè, alcol e farmaci, stress o ansia, gravidanza e problemi alla prostata negli uomini.

Come si presenta la pollachiuria?

La pollachiuria si manifesta con il bisogno frequente di urinare, spesso senza dolore. Tuttavia, in alcuni casi, può essere accompagnata da bruciore, specialmente se è presente un’infiammazione alla vescica, come la cistite.

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