Cara Amica,
ci sono momenti in cui la tua vescica sembra avere una sua agenda, costringendoti a fare soste frequenti in bagno. Ti sei mai chiesta perché succede?
Bene, te lo spiego io: oggi parliamo di un disturbo chiamato pollachiuria.
La pollachiuria è quell’aumento improvviso e frequente del bisogno di urinare, senza un equivalente aumento delle urine emesse. È come se la tua vescica decidesse di darti l’allarme “troppo presto”, chiedendoti di essere svuotata senza una vera necessità. Un po’ fastidioso, non trovi 😰?
Che cos’è la pollachiuria è una domanda che può avere risposte diverse, poiché spesso non è che il sintomo di qualcos’altro. Potrebbe trattarsi di una semplice reazione temporanea, oppure di qualcosa di più complesso, come un’infezione o un’infiammazione.
Andiamo più a fondo alla questione.
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Prima di proseguire, voglio fare una doverosa precisazione: quando si parla di disturbi urinari, è facile confondere pollachiuria e poliuria, ma le due condizioni sono molto diverse.
Sapere distinguere tra questi due termini è utile per comprendere meglio i sintomi che il nostro corpo ci manda e capire quando è il momento di consultare un medico.
La pollachiuria può manifestarsi in qualsiasi momento della giornata, ma spesso si avverte di più durante le ore diurne, interferendo con le tue normali attività. È quella continua sensazione di dover fermare ciò che stai facendo per andare al bagno. Di notte, la frequenza urinaria tende a diminuire, ma in alcuni casi può disturbare anche il sonno.
Puoi pensare di tenere traccia delle volte in cui vai al bagno e delle quantità di liquidi che assumi. Annotare questi dettagli potrebbe essere un utile esercizio per comprendere meglio la situazione e fornire informazioni al tuo medico.
Capire le cause della pollachiuria può aiutarti a gestire meglio questo disturbo.
Tra le cause più comuni ci sono le infezioni e/o infiammazioni del tratto urinario, che irritano la vescica e inducono il bisogno frequente di urinare.
Le colpevoli possono anche essere condizioni come l’iperplasia prostatica benigna negli uomini, la cistite interstiziale, disturbi neurologici che influenzano il controllo della vescica o il diabete mellito e quello insipido, questi ultimi noti per alterare i livelli di fluidi presenti nel corpo, scatenando così questa sintomatologia.
In alcuni casi, anche l’assunzione eccessiva di caffeina, alcol o di particolari farmaci può avere un effetto diuretico e provocare pollachiuria
E se il tuo stato emotivo non è dei migliori?
Beh, devi sapere che anche lo stress 😢 e l’ansia possono influenzare il normale funzionamento della vescica, causando una maggiore frequenza urinaria.
Durante la gravidanza, poi, l’utero in crescita può ridurre lo spazio per la vescica, costringendoti a frequenti pause bagno.
Insomma, come vedi le cause sono molteplici: per tale motivo, se ti trovi ad avere a che fare con questa condizione, il consiglio migliore che posso darti è di consultare un medico che riuscirà a svelare il mistero.
Ebbene sì, anche la cistite, la nostra nemica giurata della quale parliamo diffusamente nel nostro blog, può essere la causa della pollachiuria, specialmente se alla frequenza urinaria si aggiunge il bruciore, durante e/o dopo la minzione. E quando è provocata dalla presenza di un’infezione batterica, le cose possono farsi molto spiacevoli: malessere generale, dolore al basso ventre, possibili febbri, oltre che minzione frequente e bruciore, come ti ho già detto.
Se ti trovi di fronte a questa spiacevole compagna di vita, un rimedio naturale come il D-mannosio per cistite potrebbe rivelarsi di grande aiuto.
Questo monosaccaride ha la capacità di legarsi ai batteri, aiutandoti a espellerli attraverso l’urina. Funziona in modo simile a un “ospite esigente” che non dà tregua ai patogeni, trascinandoli fuori dal corpo senza alterare l’equilibrio della flora 🌸 intestinale.
Il D-mannosio può essere un ottimo supporto naturale per ostacolare e gestire le infezioni urinarie, liberandoti dalla pollachiuria, ma non escludere mai l’importanza di mantenere buone abitudini quotidiane, come bere abbastanza acqua, mi raccomando!
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Ora che conosci meglio la “tavolozza” dei segnali che la tua vescica ti invia, compreso che cos’è la pollachiuria, è il momento di prenderti cura del tuo corpo con consapevolezza. Se noti cambiamenti nella frequenza urinaria o avverti altri sintomi come bruciore, non sottovalutarli.
Il D-mannosio è un valido alleato per ostacolare le infezioni urinarie. Aggiungerlo alla tua routine quotidiana, insieme a una corretta idratazione e attenzione ai segnali del tuo corpo, può fare la differenza. Ma ricorda sempre che, se noti qualcosa di insolito, è meglio chiedere consiglio al tuo medico per una valutazione più approfondita.
Anche oggi mi auguro di esserti stata di supporto e ti ricordo che puoi sempre contattarci.
Un abbraccio forte.
A presto,
Lorenza.
Che cos’è la pollachiuria?
La pollachiuria è un aumento improvviso e frequente del bisogno di urinare, anche se la quantità di urina emessa è minima. Questo fenomeno può essere il sintomo di una condizione temporanea o legata a un’infezione o infiammazione.
Quali sono le cause della pollachiuria?
Le cause della pollachiuria possono includere infezioni delle vie urinarie, assunzione di caffè, alcol e farmaci, stress o ansia, gravidanza e problemi alla prostata negli uomini.
Come si presenta la pollachiuria?
La pollachiuria si manifesta con il bisogno frequente di urinare, spesso senza dolore. Tuttavia, in alcuni casi, può essere accompagnata da bruciore, specialmente se è presente un’infiammazione alla vescica, come la cistite.