Cara Amica,
i disturbi del tratto urinario inferiore possono essere davvero fastidiosi, un problema comune a tante di noi, che rischia di rovinare le nostre giornate 😒.
In questo articolo mi focalizzerò sulla prevenzione, così da aiutarti a tenere lontani il più possibile questi disturbi.
E sai di cosa parliamo oggi?
Di alcuni particolari relativi alla corretta igiene intima che, come saprai bene, è la nostra migliore alleata per tenere lontane queste infezioni, proteggere la nostra salute e sentirci sempre bene 💞.
In questo contesto, la scelta del giusto detergente intimo, con un pH ideale, diventa fondamentale per garantire il corretto equilibrio della flora vaginale e ridurre il rischio di infezioni.
Il pH è un indicatore che misura il livello di acidità o alcalinità di una soluzione su una scala da 0 a 14. Se è inferiore a 7, l’ambiente è acido, mentre quando è superiore, diventa alcalino. Semplice, no?
Sì, ma qual è quello ideale per la zona intima?
Beh, il pH perfetto è quello che aiuta a mantenere un equilibrio sano tra i “batteri amici”, i lattobacilli, e quelli “cattivi”, che potrebbero creare problemi. Un pH equilibrato favorisce i lattobacilli, che contrastano i germi indesiderati, mantenendoci protette e serene.
Questo equilibrio varia durante le diverse fasi della vita di una donna 🫡:
E quando arriva la menopausa?
Il nostro corpo cambia ancora, e con esso il pH, che tende a diventare più neutro, tra 5 e 6. In questo periodo, è fondamentale scegliere un detergente meno acido, che rispetti la maggiore sensibilità della pelle e aiuti a mantenere la mucosa idratata e morbida.
Capire il proprio pH è il primo passo per trovare il detergente perfetto per te. E ora che abbiamo visto come cambia in base all’età, scopriamo insieme come scegliere il detergente giusto per ogni fase della vita!
Leggi anche: pH delle urine acido per combattere la cistite: l’acidificazione funziona davvero?
Scegliere il detergente giusto è come trovare il proprio migliore amico 💘: dev’essere fatto su misura per te! Ogni età, come ti ho spiegato, presuppone esigenze diverse, e il nostro corpo merita attenzione e cura.
Per le donne in età fertile, come già accennato in precedenza, un detergente con pH intorno a 5 è l’ideale, perché rispetta e supporta la naturale acidità vaginale. Questo aiuta a mantenere in equilibrio la flora batterica e a prevenire fastidiosi problemi come irritazioni o infiammazioni.
Un detergente intimo con pH 5 che sta incontrando il favore del pubblico è il Dimann Soft, gradito sia per la sua delicatezza sia per le proprietà lenitive, idratanti e protettive che possiede. Tanto da essere utilizzato anche dalle donne che soffrono spesso di cistite.
Nota bene: se ti trovi in questa fase di vita, evita il comune sapone, che spesso ha un valore di pH particolarmente elevato. Proprio per questa ragione la maggior parte dei ginecologi lo sconsiglia, suggerendo, invece, l’utilizzo di prodotti specifici pensati per l’igiene intima femminile.
Durante il ciclo mestruale, il pH può aumentare leggermente creando un ambiente alcalino che va riequilibrato; per questo motivo, è consigliabile optare per un detergente con pH intorno a 4 per bilanciare tale fenomeno.
E se sei in dolce attesa?
In gravidanza, il pH tende a diventare più acido, intorno a 3,5, per proteggere te e il tuo bimbo. E, bada bene, non c’è alcuna necessità di riequilibrarlo, anzi: in questo periodo è importante scegliere un detergente che rispetti questo cambiamento, aiutando a mantenere il pH sui livelli sopracitati.
Arrivata la menopausa, il pH diventa più neutro, quindi un detergente con pH intorno a 6 è perfetto per mantenere idratate le mucose e contrastare la secchezza, così frequente in questa fase.
E in caso di piccole “emergenze”, come un’infezione fungina?
Pensiamo alla Candida…🫣
In questi casi può essere utile un detergente con pH più alcalino (intorno al 7), che aiuti a contrastare la proliferazione del fungo, senza dimenticare, naturalmente, l’importanza di ricercare prodotti che contengono anche ingredienti lenitivi come la camomilla, perfetti per calmare irritazioni e pruriti!
Prendersi cura delle nostre parti intime è un gesto d’amore quotidiano 🩷. Ecco alcuni consigli per farlo nel modo giusto!
La regola d’oro?
Le parti intime andrebbero lavate una o due volte al giorno, con acqua corrente 💧 e un detergente adatto al proprio pH (essendo arrivata fin qua, ormai su questo punto non avrai più alcun dubbio, giusto?). Lavarsi troppo spesso, invece, non aiuta, perché potrebbe alterare la naturale barriera protettiva della pelle e causare fastidi intimi.
Durante il ciclo mestruale, puoi aumentare leggermente la frequenza dei lavaggi, ma senza esagerare con la quantità di detergente applicata.
Non dimenticarti, poi, di lavarti muovendo la mano nella direzione giusta: da davanti verso dietro, per evitare di trasferire batteri dalla zona anale a quella vaginale.
E per concludere…
Evita l’uso delle spugne e spugnette, non ne hai bisogno e possono accumulare batteri.
Semmai, punta tutto su un buon detergente formulato per rispettare il pH della flora vaginale!
Vuoi un’altra dritta?
Se la flora vaginale e quella intestinale dovessero risultare momentaneamente compromesse per via di qualche infezione o per l’uso di antibiotici, puoi provare a rimediare utilizzando Dimann Flor. Si tratta di un integratore alimentare probiotico (a base di fermenti lattici), che ti aiuta a contrastare i batteri cattivi e a favorire quelli buoni.
Leggi anche: Cistite e igiene intima: consigli e prevenzione
Ogni fase della nostra vita porta con sé cambiamenti, e ognuno di questi richiede attenzioni specifiche. Ascoltare il nostro corpo e adattarsi ai suoi bisogni è il segreto per mantenersi sane e felici 😃.
Prendersi cura di noi stesse è un atto d’amore che meritiamo ogni giorno, e scegliere il detergente giusto è un primo passo fondamentale per sentirsi protette e a proprio agio.
Consulta sempre il tuo ginecologo se hai dubbi e ricorda che una corretta igiene intima è il segreto per vivere serenamente, godendoti ogni momento con il comfort e il benessere che meriti 😊!
Spero che questi consigli ti abbiano regalato un sorriso e ti abbiano aiutato a sentirti più sicura e pronta a prenderti cura di te stessa con fiducia. Se hai qualche domanda, non esitare a contattarci! Siamo qui per te.
Un grande abbraccio virtuale,
Lorenza
Perché è importante scegliere un detergente intimo con il pH corretto?
Scegliere un detergente intimo con il pH corretto è fondamentale per mantenere l’equilibrio della flora vaginale, favorendo i batteri benefici e prevenendo irritazioni e infezioni. Il pH ideale varia in base all’età e alle condizioni fisiologiche.
Qual è il pH ideale per un detergente intimo in età fertile?
In età fertile, il pH vaginale tende a essere più acido, tra 3,5 e 4,5. Un detergente con pH intorno a 5 è ideale per mantenere l’equilibrio della flora batterica e prevenire irritazioni o infezioni.
Quali detergenti intimi sono indicati durante la menopausa?
Durante la menopausa, il pH vaginale tende a diventare più neutro, tra 5 e 6. È consigliabile utilizzare detergenti intimi con pH intorno a 6, per idratare la mucosa e prevenire la secchezza.